Microsoft Access è un database e come tale è ambiente atto ad ad archiviare dati.
Al suo interno troviamo delle utility che ci permettono di usare l’ambiente Microsoft Access come vero e proprio ambiente di sviluppo, come piattaforma dove realizzare veri e propri programmi completi ed elaborati.
La query di aggiornamento è uno strumento di Microsoft Access che permette di aggiornare i dati di uno o più campi, all’interno di una selezione di record.
La procedura più opportuna (con un filo logico che può aiutare) per la creazione di una query di aggiornamento è quella di procedere in due step.
a) Per prima cosa creare la query di selezione con la quale poter selezionare il gruppo dei record che rispondono ai criteri desiderati;
se in un elenco di clienti vogliamo andare a modificare i dati dei soli clienti residenti a Roma, allora per prima cosa dobbiamo creare la query che seleziona i soli record relativi ai clienti residenti a Roma.
b) – A questo punto, una volta impostata la selezione dei record, possiamo passare alla parte operativa: trasformiamo la query di selezione in una query di aggiornamento…
Qui saremo chiamati a indicare quale campo o quali campi andare ad aggiornare, e quali nuovi valori impostare.
Per esempio per soli i clienti residenti a Roma vogliamo cambiare il nome dell’agente di zona di riferimento che li deve seguire.
A questo punto quando la query di aggiornamento appena creata, verrà avviata, nei soli record che hanno il campo Città che risponde al criterio “Roma“, il valore contenuto nel campo Agente verrà aggiornato con il valore “NomeNuovoAgente“.
La Query di Aggiornamento presenta una icona diversa rispetto alle altre Query
ATTENZIONE PERO’!!!
LE QUERY DI AGGIORNAMENTO DI MICROSOFT ACCESS POSSONO ESSERE MOLTO PERICOLOSE.
PER EVITARE PERDITE DI DATI E’ IMPORTANTE CREARE E TESTARE LE QUERY DI AGGIORNAMENTO DOPO AVERE FATTO UNA COPIA DI BACKUP DEL DATABASE.
Buon lavoro
R 🙂 bert 🙂